Il Progetto Didone

Con l’ottica strategica di rafforzare la collaborazione tra Tunisia e Italia, Banca Agrileasing, nell’ambito del “Progetto Mediterraneo”, ha promosso ed avviato un piano formativo rivolto a giovani tunisini con conoscenza della lingua italiana, laureandi e neolaureati in Economia, Legge e Ingegneria.

Tale piano formativo, denominato “Progetto Didone” in onore della mitica regina fondatrice di Cartagine, ha l’obiettivo di qualificare la figura professionale dello junior consultant di territorio, che sarà la figura professionale di riferimento in loco per le aziende italiane clienti del Credito Cooperativo che intendono investire in Tunisia, in grado di facilitare il loro inserimento nella nuova realtà. In quanto figura focalizzata sul territorio, lo junior consultant dovrà conoscere entrambe le realtà territoriali, sia quella italiana di provenienza delle aziende che quella delle corrispettive aree economiche distrettuali in Tunisia e lavorerà in stretta collaborazione ed in sinergia con l’intero team di figure messe a disposizione dei clienti da parte di Banca
Agrileasing.

Il piano formativo, avviato lo scorso 29 aprile, si è rivolto a un primo gruppo di 25 candidati. Il percorso, progettato con la collaborazione di SeF Consulting, la società di formazione del Credito Cooperativo, si articola in due fasi:

1. la fase teorica: caratterizzata da 7 moduli tematici per un totale di 8 giornate in aula, è stata già erogata presso l’Ufficio di Rappresentanza di Banca Agrileasing a Tunisi;
2. la fase di stage in Italia: organizzata tra il 20 ed il 24 ottobre 2008, permetterà agli studenti tunisini di conoscere più da vicino il mondo del Credito Cooperativo, di visionare concretamente il lavoro delle BCC e di visitare alcuni distretti industriali.

Lo stage in Italia prevede anche un convegno presso l’Università di Urbino su tematiche attinenti il Credito Cooperativo ed una visita al centro direzionale del Credito Cooperativo a Roma.